Questa ventiseiesima edizione del
premio di poesia “Donna e…” è dedicata a Don Alfonso Puma, arciprete di
Racalmuto, nel decennale della sua scomparsa.
Come voi sapete io non sono racalmutese di nascita. Conosco Racalmuto dal
1995, allorché sono venuta ad abitarvi. Mi sono sentita accolta con affetto
dalla comunità, alla quale ho guardato con altrettanto affetto. Ebbene, posso
dire, da osservatrice esterna ma compartecipe, che se Racalmuto è il corpo,
questo corpo ha due anime: Leonardo Sciascia e padre Alfonso Puma, lo scrittore
illuminista e il pastore cattolico, che è come dire “il diavolo e
l’acquasanta”. Antitetici nei loro mondi spirituali, diventano, però, complementari
nella coscienza collettiva racalmutese. D’altronde non dobbiamo dimenticare che
sono contemporanei di due personaggi letterari e cinematografici, Peppone e don
Camillo, rappresentanti di una società politicamente divisa, ma unita nella volontà
di ricostruire l’Italia su basi moderne. Proprio quello che Sciascia e padre
Puma hanno fatto a Racalmuto.
Oggi noi ricordiamo padre Puma, un uomo, un prete, un educatore
eclettico nella forma del suo messaggio indirizzato alla comunità. Un messaggio
che si esprimeva anche con la poesia e con la pittura, che coltivò sempre
all’insegna dell’impegno umano e pastorale.
Padre Puma è stato un grande zio per tutta la comunità, infatti chiamava
tutti nipù; questo abituale appellativo,
confidenzialmente affettuoso, esteso a tutti i giovani lo faceva sentire vicino
e spiritualmente temuto. Le sue parole non erano mai vane, i suoi discorsi, anche
se brevi (un saluto veloce per strada), erano sempre pedagogici. Era attento ai
bambini, agli adolescenti, agli adulti, ai fidanzati, agli sposi (pensate: ogni
coppia che sposava riceveva in dono una poesia appositamente scritta per quelle
nozze).
Ricordarlo in questa sede, in seno all’evento letterario da lui personalmente
voluto sin dal 1992 e che noi con amore ed entusiasmo continuiamo, è senz’altro
il modo più appropriato di onorare la sua figura.
Racalmuto, 11 marzo 2018
Maria Milione
Intervento della presentatrice Maria Milione |
Intervento di Diego Guadagnino, componente della giuria |
Un momento della premiazione |
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