FRANCESCO LUCANIA, Il Mondo di Khadra

Nel prestigio Palazzo Labissi della Città di Comiso, sabato 4 giugno 2022 (rimarrà aperta fino al 3 luglio) verrà inaugurata la mostra dell’artista Khadra Muse Yusuf, dal titolo evocativo “Il Mondo di Khadra”. Si tratta di quaranta opere, elaborate nel corso degli ultimi 5 anni. 

Sono sensazioni, emozioni, colori, raccolti e sintetizzati nelle sue opere. Attraggono il visitatore e lo trasportano in un mondo eterico, quasi surreale. Il mondo di Khadra è composto da tanti tasselli culturali e artistici, essi hanno un file rouge che compongono il mosaico degli intrecci culturali umani. Un mondo che, apparentemente, può sembrare diverso dal nostro ma, in realtà, il linguaggio dell’arte e della cultura, nelle loro espressioni, sono gli stessi, sanno toccare gli elementi emotivi di qualsiasi essere umano. 

Le sue opere, pregne di radiosa luce, entrano con veemenza negli elementi emotivi dell’osservatore, lo estraniano dalla momentanea realtà che lo circonda.

I colori delle sue opere esprimono una solarità interiore, trasmettono una luce particolare dei luoghi della sua infanzia. Toccano le corde emotive dell’osservatore. Davanti le sue opere sarà proprio difficile rimanere indifferenti.

L’Associazione IPPOS-ARTE e CULTURA, da molti anni opera nel territorio della Città di Comiso, organizzando eventi culturali e mostre d’arte, ha recepito con molto interesse la proposta di Francesco Lucania, di ospitare la mostra “Il Mondo di Khadra” realizzata dall’artista di fama internazionale. L’auspicio è che questa possa essere l’inizio di una duratura collaborazione culturale.

Khadra Muse Yusuf ha svolto la sua attività in molti paesi, fra questi: Kenya, Inghilterra, Canada, Italia. Le opere di Khadra Muse Yusuf sono esposte in alcune collezioni pubbliche e private di Londra, Oxford, Montreal, Toronto, Nairobi, nonché in molte città italiane.

Da oltre dieci anni vive e lavora a Modica. Partecipa attivamente all’attività artistiche e culturali del territorio ibleo, creando un sodalizio con altri artisti locali. Ha esposto in moltissime mostre collettive.


 

BIOGRAFIA DI KHADRA MUSE YUSUF

di Francesco Lucania

 

Nasce in Somalia, a Mogadiscio. Era ancora bambina, quando la sua famiglia si trasferì in Kenya, a Nairobi, dove trascorse parte dell’infanzia. Dopo la prematura scomparsa del padre, la sua famiglia fu costretta a trasferirsi a Londra, vi rimase per quattro anni.

La sua precoce attitudine all’arte, la indusse a conoscere l’ambiente artistico londinese, in particolare quello degli esponenti dei papiers collés, di cui apprese, non solo le tecniche, ma anche, la raffinatezza nell’utilizzo degli accostamenti dei vari cromatismi.

L’attenzione di una sua zia, per il talento dell’arte di Khadra, la convinse a trasferirsi in Canada, a Toronto. Ben presto si inserì nell’ambiente dell’alta moda canadese, che le diede la possibilità di conoscere e frequentare il mondo dell’arte di Montreal e Toronto.

L’incontro con gli artisti canadesi fu per Khadra molto proficuo, sia per l’acquisizione di nuove forme espressive d’arte, sia per la maturazione artistica. Diverrà elemento di stimolo formativo, per elaborare nuove ricerche e la creazione di nuove opere.

Nel 2010 si trasferì a Modica, città dove attualmente vive e lavora. In breve tempo, ebbe modo di entrare in contatto con la realtà artistica del territorio ibleo, in particolar modo con le nuove generazioni di artisti, nella quale entra a far parte attivamente, con esposizioni collettive.

L’excursus artistico di Khadra è variegato, spazia su vari stili, ma si sofferma sostanzialmente su tre: Astrattismo, Informale e Concettuale, pur avendo l’elemento tecnico conduttore dei papiers collés.

La sua arte è caratterizzata da forti valenze cromatiche, le sue opere trasmettono spesso la lontana luce solare della sua infanzia, trascorsa in Kenya. Quella luce, talvolta abbacinante, che porterà sempre con sé, in tutti i suoi spostamenti, come indelebile ricordo, che si trasforma in memoria.

I suoi temi ricorrenti sono, elementi architettonici, che danno la sensazione di essere avvolti dalla patina del tempo. Figure non ben definite, di personaggi, quasi ad essere avvolti da un alone di mistero, comunicano elementi onirici, toccano le corde emotive dell’osservatore. Nel suo immaginario, emozioni e pensieri si fondono, creano elementi melodici.

La sua ricerca sulla sintesi delle forme dona alle sue opere quel senso di sospensione, di attesa, modifica la concezione dello spazio e del tempo. La poetica artistica di Khadra, diventa introspezione, porta la mente altrove.

Le opere di Khadra Muse Yusuf sono esposte in alcune collezioni pubbliche e private di Londra, Montreal, Toronto, Kenya, nonché in molte città italiane.



IL MONDO DI KHADRA IN 40 OPERE

di Giuseppe Nativo




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