Eminenza Reverendissima,
a nome del Consiglio Pastorale Cittadino che questa sera ho l’onore di rappresentare e mio personale, con non poca emozione e al tempo stesso con gioia immensa, Le porgo un riverente e affettuoso benvenuto nella nostra fulgentissima città di Naro.
Desidero rivolgere altresì un cordiale saluto al Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Agrigento Mons. Melchiorre Vutera, al Vicario Foraneo don Giuseppe Argento, al Vicario per la Pastorale Don Giuseppe Agrò, al Clero, agli operatori pastorali ed ecclesiastici, a tutti i fedeli, ai laici e ai cittadini qui presenti.
Un particolare saluto va alle autorità civili, al Sindaco, alla Sua amministrazione e alle autorità militari che con la loro presenza rendono onore alla Sua Visita Pastorale nella nostra città.
La comunità ecclesiale guidata con pazienza, prudenza e lungimiranza dal nostro don Stefano Casà insieme alla comunità civile ha atteso con trepidazione, sin dal primo annuncio, la sua Visita Pastorale nella nostra Naro.
In quest’attesa il Consiglio Pastorale Cittadino si è confrontato proficuamente con i rappresentanti dei gruppi locali, delle associazioni ecclesiali ed extraecclesiali, (oltre venti tra gruppi e associazioni operano nella nostra realtà), sulla situazione sociale, culturale, economica, politica e demografica; continueremo a farlo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi a cominciare dal 30 gennaio, martedì prossimo, alla Sua presenza, per individuare criticità e bisogni, specie quelli che non si vedono e che non emergono, per cercare di individuare soluzioni e risposte concrete.
Oggi con gaudium magnum,con grande gioia, la comunità naritana accoglie l’Eminenza Vostra e lo abbraccia come Padre, fratello, amico e compagno di viaggio.
Durante questa visita pastorale avrà modo di conoscere organicamente, molto da vicino e anche dettagliatamente, bisogni, ansie e criticità della nostra comunità civile ed ecclesiale.
Questa sera mi limiterò a rappresentare, brevemente, solo qualche aspetto della nostra comunità, e per farlo mi affiderò ai dati oggettivi che la statistica ci offre che, seppur freddi, spesso risultano abbastanza eloquenti.
Secondo i dati statistici ufficiali, nella nostra Naro siamo 7.658 residenti (al primo gennaio 2017), (di fatto molti di meno e comunque 895 in meno rispetto al primo gennaio 2007); le famiglie sono 3.282 (dati relativi al 2015) di cui quasi un terzo (997) con un solo componente e un altro terzo (993) con due componenti; l’età media è di 46,4 anni (siamo il terzo comune superiore a 5.000 abitanti più vecchio della Sicilia e il comune più vecchio del libero consorzio comunale di Agrigento); per estensione, invece, siamo il secondo comune agrigentino (207 chilometri quadrati).
I non italiani che risiedono qui a Naro, insieme a noi, al 24 gennaio 2018 risultano essere 464 (72 in più rispetto al mese di gennaio dell’anno scorso). Tra questi 314 (11 in più dell’anno passato) provengono dalla Romania, 36 dal Gambia, 15 dal Mali e il resto da ogni parte del mondo.
Siamo il comune agrigentino, dopo Raffadali e Sciacca, con la più alta percentuale di coniugati: il 51,6%.
Nel 2014 i contribuenti sono stati 5.084. Quasi i tre quinti (2849) di questi contribuenti hanno dichiarato un reddito medio mensile inferiore a 400 euro (dati del 2014).
Un segnale che la nostra comunità è povera.
Moltissimi giovani, tra i quali molti laureati e diplomati, lasciano la nostra città per recarsi in altre parti d’Italia e tantissimi in Paesi europei ed extraeuropei.
Il tasso di disoccupazione, anche se leggermente superiore, non si discosta di molto dai dati ufficiali della provincia di Agrigento, vale a dire circa il 55%.
Moltissimi giovani studiano in università del nord e a conclusione del corso degli studi universitari restano prevalentemente nei luoghi ove conseguono la laurea.
La mancanza di giovani ci rende ancor più poveri.
Il nostro bellissimo patrimonio artistico e monumentale, purtroppo è costretto a subire le conseguenze dell’inclemenza del tempo e dell’incuria degli uomini.
Siamo consapevoli dei tanti problemi e dei tanti bisogni che ci sono; siamo consapevoli che le sfide che ci attendono nei prossimi mesi e nei prossimi anni non sono né poche né facili da affrontare.
La comunità naritana è cosciente che i nemici da combattere sono l’indifferentismo, l’insensibilismo, l’individualismo, l’irresponsabilità, l’egoismo, l’invidia e la rassegnazione.
La comunità naritana sa bene che questi nemici non sono né ineluttabili né invincibili e che pertanto sarebbe assurdo darsi per vinti.
La comunità naritana sa bene che bisogna ritrovare la forza di reagire, anche quella di indignarsi di fronte a ogni e qualsiasi forma di ingiustizia.
Nutriamo una grande speranza.
Il dono di un’esperienza ecclesiale qual è la visita pastorale del proprio Padre Vescovo, oltre a rappresentare una nuova risposta alle sollecitazioni del Signore e quindi un’opportunità per dare nuova vitalità e vigore al cammino di fede, rappresenta al tempo stesso una straordinaria occasione di riflessione e di risveglio dell’intera comunità, di un nuovo inizioper cambiar pagina, anzi per cambiare libro, per guardare avanti con fiducia e coraggio, con uno sguardo nuovo, per avviarci a fare quell’auspicato salto di qualità, come ci propone con la Sua Lettera Pastorale per l’anno 2017 – 2018, dipassare dallacapacità di “abitare” a quella di “vivere” la comunità.
La strada tracciata dal nostro Papa Francesco, da Vostra Eminenza Reverendissima anche con la Lettera Pastorale consegnataci il 19 novembre 2017, Prima giornata mondiale dei Poveri, è chiara e non lascia spazio a dubbi o equivoci.
Il nostro vivo desiderio è di entrare nella stessa lunghezza d’ondaperché la nostra terra e la nostra Chiesa possano rispondere all’invito del Signore.
In questa direzione sono rivolti i nostri sforzi, il nostro impegno e il nostro cammino con la sicura certezza che potranno essere illuminati e alimentati dalla forza rinnovatrice del Vangelo.
Giovanni Tesè
*Coordinatore Consiglio Pastorale Cittadino della Città di Naro
Naro, sabato 27 gennaio 2018
POPOLAZIONE RESIDENTE A NARO
| |||
ANNO
|
RESIDENTI
|
FAMIGLIE
|
MEDIA COMPONENTI FAMIGLIE
|
1861
|
10.565
| ||
1871
|
10.266
| ||
1881
|
10.384
| ||
1901
|
12.907
| ||
1911
|
13.725
| ||
1921
|
20.056
| ||
1931
|
13.860
| ||
1936
|
15.014
| ||
1951
|
15.803
| ||
1961
|
14.392
| ||
1971
|
13.186
| ||
1981
|
10.755
| ||
1991
|
10.071
| ||
2001
|
8.774
| ||
2002
|
8.808
| ||
2003
|
8.765
|
3.554
|
2,47
|
2004
|
8.710
|
3.596
|
2,42
|
2005
|
8.670
|
3.365
|
2,58
|
2006
|
8.553
|
3.538
|
2,42
|
2007
|
8.466
|
3.535
|
2,39
|
2008
|
8.416
|
3.555
|
2,37
|
2009
|
8.322
|
3.542
|
2,35
|
2010
|
8.245
|
3.495
|
2,36
|
2011
|
8.089
|
3.458
|
2,34
|
2012
|
8.045
|
3.458
|
2,33
|
2013
|
7.985
|
3.411
|
2,34
|
2014
|
7.906
|
3.316
|
2,37
|
2015
|
7.817
|
3.282
|
2,00
|
2016
|
7.658
| ||
Fonte: rielaborazione personale su dati ISTAT ed altre fonti ufficiali
|
STRUTTURA PER ETÀ DELLA POPOLAZIONE DI NARO
| ||||||
ANNO
|
0- 14 anni
|
15 – 64 anni
|
65 e più anni
|
Totale residenti
|
Età media
| |
al 1° gennaio 2007
|
1.181
|
5.049
|
2.323
|
8.553
|
44,9
| |
al 1° gennaio 2016
|
937
|
4.752
|
2.128
|
7.817
|
46,3
| |
al 1° gennaio 2017
|
897
|
4.659
|
2.102
|
7.658
|
46,4
| |
Note:
1) Rispetto al 1° gennaio 2007 la popolazione residente a Naro al 1° gennaio 2017 è di 895 persone in meno.
| ||||||
2) Naro è il terzo comune della Regione Sicilia superiore a 5.000 abitanti con l’età media più alta (46,3). Lo precedono Ganci e Santa Caterina Villarmosa. Naro è il primo comune del Libero Consorzio Comunale di Agrigento superiore a 5.000 abitanti con l’età media più alta (46,3).
| ||||||
Fonte: rielaborazione personale su dati ISTAT ed altre fonti ufficiali
|
STRUTTURA PER DELLA POPOLAZIONE DI NARO PER FAMIGLIE E LORO NUMEROSITÀ DI COMPONENTI- ANNO DI RIFERIMENTO 2015
| |||||||||
Numero di componenti
|
Uno
|
Due
|
Tre
|
Quattro
|
Cinque
|
Sei e più
|
Totale
| ||
Numero famiglie
|
997
|
993
|
533
|
600
|
133
|
126
|
3.282
| ||
TOTALE
|
997
|
1.986
|
1.599
|
2.400
|
665
|
170
|
7.817
| ||
Note:
1) Delle 3.282 famiglie (dati relativi al 2015) quasi un terzo (997) hanno un solo componente e un altro terzo (993) solo due componenti.
| |||||||||
Fonte: rielaborazione personale su dati ISTAT ed altre fonti ufficiali
| |||||||||
STRUTTURA DELLA POPOLAZIONE DI NARO : CONIUGATI, DIVORZIATI, VEDOVI, CELIBI, NUBILI – ANNO 2017
| ||||||
Celibi
|
Coniugati
|
Divorziati
|
Vedovi
|
Totale
| ||
1.498
|
1.984
|
29
|
122
|
3.633
| ||
Nubili
|
Coniugate
|
Divorziate
|
Vedove
|
Totale
| ||
1.335
|
1.964
|
43
|
683
|
4.025
| ||
TOTALE
|
2.833 (37%)
|
3.948 (51,6%)
|
72
|
805
|
7.658
| |
Note:
| ||||||
1) Naro è il terzo comune del Libero Consorzio Comunale di Agrigento con la più alta percentuale di boniugati (51,6%) dopo Raffadali e Sciacca.
| ||||||
Fonte: rielaborazione personale su dati ISTAT ed altre fonti ufficiali
| ||||||
REDDITI IRPEF DICHIARATI NELLA CITTÀ DI NARO
| |||||
ANNO
|
DICHIARANTI
|
MEDIA DICHIARANTI
|
MEDIA POPOLAZIONE
| ||
2014
|
5.084
|
11.237
|
7.226
| ||
2015
|
4.970
|
11.425
|
7.264
| ||
Note:
| |||||
1) Nel 2014 i contribuenti sono stati 5.084. Quasi i tre quinti (2849) di questi contribuenti hanno dichiarato un reddito medio mensile inferiore a 400 euro.
| |||||
Fonte: rielaborazione personale su dati ISTAT ed altre fonti ufficiali
| |||||
CITTADINI STRANIERI ISCRITTI ALL’ANAGRAFE DELLA CITTÀ DI NARO
| |
ANNO
|
ISCRITTI
|
al 01.01.2008
|
85
|
al 01.01.2009
|
111
|
al 01.01.2010
|
142
|
al 01.01.2011
|
180
|
al 01.01.2012
|
175
|
al 01.01.2013
|
248
|
al 01.01.2014
|
303
|
al 01.01.2015
|
327
|
al 01.01.2016
|
359
|
al 01.01.2017
|
392
|
al 24. 01.2018
|
464
|
Fonte: rielaborazione personale su dati ISTAT ed altre fonti ufficiali
|
CITTADINI STRANIERI ISCRITTI ALL’ANAGRAFE DELLA CITTÀ DI NARO
| ||||
Paese di provenienza
|
M
|
F
|
Totale
al 24.01.2018
|
Totale
al 01.01.2017
|
BANGLADESH
|
3
|
3
|
2
| |
BRASILE
|
1
|
3
|
4
| |
BULGARIA
|
1
|
2
|
3
|
3
|
CAMERUN
|
2
|
2
| ||
COSTA D’AVORIO
|
9
|
9
|
5
| |
EGITTO
|
1
|
1
|
1
| |
GAMBIA
|
36
|
36
|
22
| |
GERMANIA
|
4
|
4
|
4
| |
GHANA
|
3
|
3
|
5
| |
GRECIA
|
1
|
2
|
3
|
3
|
GUINEA
|
9
|
9
|
2
| |
MALAYSIA
|
1
|
1
|
1
| |
MALI
|
16
|
16
|
14
| |
MAROCCO
|
2
|
1
|
3
|
2
|
MAURITIUS
|
1
|
1
|
1
| |
NIGER
|
1
|
1
| ||
NIGERIA
|
8
|
6
|
14
|
11
|
PAESI BASSI
|
1
|
1
|
1
| |
PAKISTAN
|
1
|
1
|
1
| |
REPUBBLICA POPOLARE CINESE
|
6
|
5
|
11
|
12
|
ROMANIA
|
147
|
167
|
314
|
290
|
SENEGAL
|
19
|
19
|
7
| |
SPAGNA
|
1
|
1
|
1
| |
TUNISIA
|
2
|
2
|
2
| |
UCRAINA
|
1
|
1
|
1
| |
VENEZUELA
|
1
|
1
|
1
| |
TOTALE
|
270
|
194
|
464
|
392
|
Fonte: rielaborazione personale su dati ISTAT ed altre fonti ufficiali
|
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