Si è svolto
alla Fiera di Verona, dal 30 novembre al 2 dicembre 2017, il Job & Orienta, 27a Mostra convegno nazionale,
Orientamento, Scuola, Formazione, Lavoro, dal titolo “Orientarsi all’innovazione
per costruire il futuro”.
La Mostra-Convegno
ha proposto parecchi eventi culturali e un'ampia area espositiva in cui scuole,
centri formativi, aziende ed agenzie di lavoro hanno proposto accattivanti e
realistiche soluzioni per il mercato del lavoro sia nazionale che europeo e
mondiale (interessanti ci sono sembrati gli stand della Germania, degli Stati
Uniti d’America e del Giappone).
Vi hanno
partecipato studenti degli istituti superiori, neodiplomati e neolaureati,
docenti ed operatori della formazione e dell'orientamento.
Essa è
stata ampiamente seguita dai mezzi di informazione nazionali e locali. «Ci
saranno anche delle criticità, ma dall’alternanza scuola lavoro non si torna
indietro» ha scritto la giornalista Elena Cardinali sul quotidiano cittadino
“L’Arena” di Verona dell’1 dicembre. «Anzi, si tratta di un percorso che andrà
ulteriormente affinato e utilizzato» precisa la giornalista «perché non è più concepibile una scuola
lontana dal mondo del lavoro e un tessuto produttivo che si sviluppi senza un’adeguata
formazione sempre attenta all’innovazione». Un’osservazione corretta
specialmente se viene da un giornale del Nord industrializzato.
Ben diverso
il nostro giudizio quando si tratta del Sud economicamente depresso, dove lavorare
è un privilegio d’élite. E proprio dagli interventi di una scuola del sud, l’Istituto
d’Istruzione Superiore “Eschilo” di Gela, è emersa, nell’ambito dell’evento
“Oil for Brain, scuola-lavoro-innovazione” organizzato dall’ENI, la diversità
secolare Nord-Sud: sono le voci forti della studentessa Martina Calabrese e
della docente Maria Concetta Goldini che, pur evidenziando nel complesso la
positività dell’esperienza dell’Alternanza scuola-lavoro, ne denunciano le
difficoltà dovute alla fragilità del tessuto economico e chiedono per i licei
una diminuzione delle ore formative di Alternanza.
L’II. SS.
“Galilei” di Canicattì è stato presente alla Mostra-Convegno con due suoi
docenti, Concetta Montana Lampo (Funzione strumentale “Orientamento in uscita”)
e Salvatore Vaiana (Funzione strumentale “PTOF”), che hanno partecipato a
workshop e dibattiti. Hanno inoltre interloquito con parecchi esperti dei
diversi e numerosissimi stand: ricordiamo in particolare la lunga conversazione
di giovedì 30 novembre con i responsabili dello stand “Cittadella del Geometra”
impegnati sul tema “Droni e Topografia”. Lo stand era gestito da professionisti
iscritti al Collegio Geometri e Geometri Laureati di Verona, Venezia, Vicenza,
Rovigo, Mantova e Padova, dalla Società Cooperativa Geometri Veronesi, dall’ANCE
di Verona, dall’ESEV CPT di Verona e dall’Alta Formazione ITS RED, i quali hanno
promosso incontri per presentare il diplomato CAT negli sbocchi lavorativi,
nell’alta formazione post diploma e nei percorsi universitari ad alto tasso di
specializzazione. La prof.ssa Montana Lampo ha scambiato opinioni ed esperienze
con Roberto Scali, presidente del Collegio dei Geometri di Verona, il quale ha
illustrato le attività che la “Cittadella del Geometra” svolge
nell’orientamento e ha sottolineato che il suo Collegio è molto attivo nelle
scuole fin dalle secondarie di 1° grado.
Ancora giovedì,
dalle ore 9:30 alle 10:30, abbiamo partecipato al workshop “Personalizzare
l’Alternanza scuola-lavoro: Orientamento con SORPRENDO nella Scuola Digitale”,
organizzato da Centro Studi Pluriversum.
La scelta non è stata casuale poiché l’II.SS. “Galilei” ha puntato molto sia
sull’Alternanza (ne sono testimonianze le due pubblicazioni che rendicontano le
ricche attività formative nei primi due anni scolastici 2015-16 e 2016-17) sia
sulla scuola digitale. Il seminario ha affrontato tre tematiche assai
interessanti: Motivazione e apprendimento nei percorsi in Alternanza
scuola-lavoro; Gestione delle esigenze orientative nei percorsi in Alternanza
scuola-lavoro; Strumenti per l’Alternanza: SORPRENDO per l’orientamento.
Venerdì 1
dicembre, dalle ore 11:30 alle 12:30, abbiamo partecipato al seminario “La
nuova didattica digitale: abilità tecnologiche per la scuola di oggi”,
organizzato dall’AICA (associazione Italiana per l’Informatica ed il calcolo
Automatico) di Milano; un’associazione che collabora con gli istituti di
istruzione superiore «per la formazione e certificazione della cultura e delle
competenze digitali», anche nell’ambito dell’Alternanza scuola-lavoro.
Sabato 2
dicembre, dalle 10:30 alle 11:00, abbiamo assistito al momento di orientamento
e formazione “Cooperazione: lavorare nel settore cultura”, iniziativa a cura
della “Legacoop Veneto”, svoltosi nella Saletta TopJob (Percorso Rosso).
È stata una
tre giorni di totale full immersion formativa che il prossimo anno sarebbe
opportuno ripetere estendendola alla componente alunni che alla mostra-convegno
era presente in modo preponderante e a cui è maggiormente rivolta l’iniziativa.
Concetta Montana Lampo
Salvatore Vaiana
FOTOGALLERY
"L'Arena" presenta in prima pagina la Mostra-convegno |
"L'Arena" sugli interventi istituzionali alla Mostra-convegno |
Stand degli ITS |
Stand del Senato della Repubblica: consegna all'II. SS. "Galilei" di Canicattì di una copia anastatica della Costituzione originaria del 1 gennaio 1948 |
Intervento della studentessa di Gela Martina Calabrese sull'Alternanza scuola lavoro |
Cittadella del Geometra |
Cittadella del Geometra: conversazione fra Concetta Montana Lampo e Roberto Scali |
Attestato di partecipazione al seminario "La nuova didattica digitale: abilità tecnologiche per la scuola di oggi", rilasciato dall'AICA |
Attestato di partecipazione all'incontro "Oil for brain: scuola_formazione_lavoro" rilasciato dall'ENI |
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