
A moderare la mattinata il nostro prof. Giovanni Tesè, che nel delineare la figura di Giordano, ha messo in evidenza i temi ricorrenti come l’uomo nella sua interiorità, nel suo essere fragile ed egoista, nella sua ricerca incessante della verità, nel suo rapporto con l’Aldilà e la vicinanza di Giordano ad Ungaretti, tanto che, tra i numerosi riconoscimenti di prestigio, il nostro poeta ha ottenuto proprio il "premio Ungaretti", il premio "Sikelè", per la letteratura ed è stato ammesso, per meriti poetici, alla celebre “Accademia del Parnaso” di Canicattì, «grande privilegio per un poeta e per un siciliano».
Iniziative di questo tipo, sono boccate d'ossigeno per i nostri giovani, la cui fiamma interiore va alimentata, attraverso il confronto con le preziose risorse umane, culturali e sociali del territorio in cui operiamo e Pino Giordano Bruno ne è una di queste.
Ad alternarsi agli interventi, letture di poesie, esecuzioni di brani con fisarmonica e sax e interpretazioni di testi musicali ad opera dei nostri splendidi alunni, tra cui Erika di Natali e Antonio Lauricella, oramai riconosciutamente apprezzati tutti, per le loro capacità e attitudini artistiche nel territorio che ci circonda.
Alessia Guccione
FONTE: FaceBook
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Esibizione canora della studentessa Erika Di Natali |
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