PAOLO MISURACA, Incontro dibattito su “Elementi di Autonomia, Responsabilità e Legalità “

Si è svolto lo scorso giovedì 20 all’I.T.C.G. “ G.Galilei” di Canicattì un incontro- dibattito su "Elementi di Autonomia, Responsabilità e Legalità".
Il meeting, che ha registrato una partecipazione numerosa di studenti e genitori, è stato aperto dal Dirigente Scolastico Prof. Vincenzo Fontana il quale, dopo aver sottolineato la fondamentale importanza che rivestono questi tre fattori nel fare scuola oggi, nonché del ruolo che giocano all’interno del curriculo scolastico, ha ceduto la parola ai docenti Migliorini, Tesé e Petix che ne hanno illustrato e messo in evidenza le peculiarità.
Il Prof. Migliorini si è soffermato sull’autonomia scolastica, ne ha fatto un rapido excursus, dalla riforma Bassanini ai giorni nostri, e ne ha chiarito i vantaggi e le ricadute sul Piano dell’Offerta Formativa. E’ facile comprendere – ha affermato l’insegnante – le opportunità che l’autonomia concede allo sviluppo e all’approfondimento del curriculo scolastico degli allievi. Grazie all’autonomia è possibile variare in parte l’attività didattica, collegarla al territorio e aprirla alle sue esigenze.
Il Prof. Tesé ha messo l’accento sul fatto che il concetto di responsabilità investe tutti gli attori dell’istituzione scolastica e non solo, poiché una società i cui cittadini non stringono quel patto sociale che chiama alla responsabilità collettiva e li lega a doppio filo ad una reciproca collaborazione è destinata al fallimento. Il nostro compito – ha chiosato il docente – è quello di concorrere alla formazione e al benessere degli studenti di oggi e della società di domani.
Ha concluso gli interventi il Prof. Petix, il quale ha messo in evidenza come non si possa parlare di responsabilità senza collegarsi ad un altro concetto altrettanto sensibile ed importante come quello della legalità. I due termini sono complementari e funzionali al bene comune, soprattutto nella nostra terra. Tuttavia - ha concluso il formatore scolastico - ci si chiede quali leggi siano giuste e se, a volte, non sia giusto ribellarsi alla legge ingiusta, come nel caso di Antigone, eroina della tragedia di Sofocle.
Non sono mancati gli interventi dei genitori degli studenti del Galilei. Ricordiamo in particolare il Signor Migliorini, il quale ha ringraziato la Scuola per tutto quello che ha fatto e sta facendo e ha auspicato che in futuro si possa far svolgere agli studenti stage formativi nella nostra stessa città. Altro intervento è stato quello della Signora Frangiamone, che ha voluto sottolineare come gli stage formativi, svoltisi di recente, abbiano avuto una ricaduta occupazionale per gli allievi partecipanti.

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