LUIGI FICARRA Osservazioni sulla nota scritta in carcere da Gramsci nel 1930

 Svolgo una mia riflessione su uno scritto di Gramsci, nelle note redatte in carcere del 1930, in cui in radicale differenza di quanto scriveva nel suo saggio sulla Questione meridionale, pubblicato nel 1926 poco prima di essere arrestato, sosteneva l’opportunità di scegliere la guerra di posizione nella fase in cui il Partito operava. E lo faccio partendo da un’osservazione che condivido di Emilio Quadrelli esposta nel suo saggio su Lukacs, di recente pubblicato a cura di Sandro Moiso.

ROSA FARAGI, La storia di Maria Giudice, socialista pasionaria

In vista di una programmata presentazione dei seguenti due libri, invito alla loro lettura tutti e in particolare i prizzesi per il legame che Maria Giudice ebbe con il capolega contadino socialista Nicola Alongi, assassinato dalla mafia a Prizzi, il 29 Febbraio 1920:

1) Maria Rosa Cutrufelli, Maria Giudice: vita folle e generosa di una pasionaria socialista, Neri Pozza - Biblioteca.

2) Nella Condorelli, a cura di, La Città e le sue ombre. Maria Giudice in Sicilia, Algra Editore.

 

VINCENZO CAVALERI, Il libro di Giovanni Tesè su Piersanti Mattarella riceve il premio “Scala dei Turchi-Dina Russiello”

Anche il libro di Giovanni Tesè dal titolo “Piersanti Mattarella, un politico cristiano”, saggio monografico pubblicato a fine anno 2022 per i tipi de la Medusa Editrice, è stato vincitore della terza edizione del premio letterario Scala dei Turchi-Dina Russiello, nella categoria scrittori affermati.

SALVATORE VAIANA, "Racconto di mafia"

Un racconto di formazione Càlati juncu ovvero sia fatta la volontà di Dio di Luciano Campagna(ilmiolibro.it, Gruppo Editoriale L’Espresso, Roma 2008), narra infatti la crescita e la maturazione del personaggio principale, Giorgio Spedicato. Ma è anche un lungo racconto di mafia e d’ambiente, anzi di formazione in un ambiente mafioso. «È un mondo duro, difficile da capire per chi viene dall’esterno» dice l’autore, ma la sapiente tecnica narrativa che egli adotta rende coinvolgente la lettura a qualsiasi lettore, anche a quello esterno a quest’ambiente.