PER LA SICILIA Cultura e Storia: CONCETTA MONTANA LAMPO, Lezione fuori dall’aula in una comunità siculo-albanese

Il 24 Febbraio 2015, sfidando il brutto tempo, gli alunni delle seconde A e B C.A.T. dell'Istituto Tecnico "G. Galilei" di Canicattì, accompagnati dai docenti Concetta Montana Lampo e Salvatore Vaiana, si sono recati a Mezzojuso, un interessante centro di origini greco-albanesi della provincia di Palermo, per una giornata didattica sul libro, finalizzata alla realizzazione del "Progetto biblioteca, emeroteca e archivio" di durata pluriennale, iniziato lo scorso anno con la visita alla Biblioteca “Lucchesiana” di Agrigento.

Giunti a Mezzojuso, siamo stati accolti dalla signora Rosanna Schillizzi dell'Ufficio Turistico del Comune, che è stata la nostra valida guida per l’intera mattinata.

La prima tappa è stato l'ex Monastero basiliano, edificato nella prima metà del '600 da Andrea Reres accanto alla chiesa di Santa Maria di Tutte le Grazie. All'interno abbiamo visitato la Biblioteca, dove il signor Salvatore Perniciaro ci ha illustrato le preziose opere che essa contiene, tra cui rari codici greci e pregevoli cinquecentine.

Annesso alla Biblioteca c'è il laboratorio di restauro del libro antico del signor Matteo Cuttitta, che è punto di riferimento per la salvaguardia e il ripristino di numerose opere, e la cui spiegazione sulle varie fasi del restauro del libro ci ha molto appassionato.

Ci siamo poi spostati nella chiesa di Santa Maria di Tutte le Grazie di rito bizantino con all'interno l'iconostasi, che ha lo scopo di richiamare la Tradizione. All'interno della chiesa una restauratrice, la signora Piera La Gattuta, era intenta al restauro dei puttini dell'urna dove il Venerdì Santo verrà riposto il Signore.

Sotto la pioggia battente ci siamo poi recati al Museo delle marionette, nato dalla passione di un medico locale che fin da piccolo ha iniziato a collezionare marionette e pupi siciliani.

Da lì abbiamo raggiunto la Biblioteca Comunale e visitato l'annesso Museo del Mastro di Campo, entrambi ubicati nel Castello.

La bibliotecaria Giuseppina Perniciaro ha donato alla Biblioteca “Domenico Cigna” del nostro Istituto, a nome dell'Amministrazione Comunale e del Sindaco Dott. Salvatore Giardina, il libro L'utopia della Libertà. Francesco Bentivegna, barone popolare di Francesco Oddo, la rivista mirёditё (a. 1, n° 0, giugno 2009) e alcuni interessanti opuscoli illustrativi sulla storia, i costumi e le tradizioni locali. Alla Biblioteca di Mezzojuso il prof. Salvatore Vaiana ha donato alcune sue pubblicazioni.

Il Museo del Mastro di Campo, nasce dalla volontà del Comune di esporre la maschera e la spada e i costumi dei personaggi principali di questa pantomima che, ormai da più di due secoli, viene rappresentata nel paese l'ultima domenica di Carnevale.

Il Castello si affaccia sulla piazza Umberto I, come la chiesa Maria SS. Annunziata, di rito latino, la chiesa di San Nicolò di Mira, di rito greco-bizantino, e il Palazzo Comunale.

All'ora di pranzo, con il pullman ci siamo spostati nell'agriturismo "Carcilupo" del signor Virga per un momento di convivialità fra docenti e alunni. Qui abbiamo avuto l'occasione di conoscere la moglie del proprietario, la signora A. Favarella, una ceramista locale che ci ha raccontato come è nata la sua passione per l'arte.

Nel primo pomeriggio siamo ritornati in paese per la visita del laboratorio di rilegatura e restauro del libro antico dei fratelli Pietra e Carmelo La Guttitta, che ci hanno esposto in modo chiaro e preciso le varie fasi e tipologie di rilegatura, secondo il tipo di foglio del libro da restaurare dopo che è stato smontato, lavato, asciugato e ricomposto.

Soddisfatti per aver trascorso una giornata così intensa culturalmente e socializzante, siamo rientrati a Canicattì intorno alle 18:30.