FRANCESCO LUCANIA, Alessandro Avataneo e Vittorio Manganelli discutono di gastronomia e cultura

Il 30 novembre 2018, a Ispica  si svolgerà un incontro su cibo, vino e cultura ideato dallo scrittore Francesco Lucania e al quale parteciperanno  Alessandro Avataneo e Vittorio Manganelli.





PROFILI BIOGRAFICI DI ALESSANDRO AVATANEO E VITTORIO MANGANELLI

Alessandro Avataneo è un autore, produttore e regista cinematografico e teatrale. Laureato in Relazioni Internazionali con master in Storytelling, Performing Arts e Digital Entertainment, ha lavorato in più di 30 Paesi tra Europa, Stati Uniti e Giappone realizzando film, documentari, musical, format televisivi, videoclip, installazioni artistiche e di realtà virtuale. Ha pubblicato il romanzo Una storia delle colline nel 2009 e il primo Atlante del Vino Italiano   nel 2015, scritto insieme a Vittorio Manganelli. Consulente dei governi italiano e olandese su progetti di tutela del patrimonio materiale e immateriale, ha curato negli anni numerosi eventi all’interno di siti UNESCO, gli allestimenti della Biennale di Architettura 2010 in Olanda e il dossier per la candidatura di Maastricht a Capitale europea della Cultura nel 2018. Insegna cinema e storytelling alla Scuola Holden di Torino. 

Vittorio Manganelli, già dirigente dei servizi culturali della Città di Torino, è stato direttore dell’Università degli studi di scienze gastronomiche di Pollenzo dal 2003 al 2007. Storico collaboratore di Vini d’Italia, ha partecipato alla realizzazione delle due edizioni della Guida ai vini del mondo, pubblicate da Slow Food nel 1990 e nel 1995. Sempre per Slow Food Editore ha curato i volumi  Atlante delle vigne di Langa  The art of Italian wine. Ha inoltre lavorato alla realizzazione del manuale  Il vino: istruzioni per l’uso, edito da Partesa. È autore, con Paolo Grillo, del capitolo Storia del vino: produzione e consumo, all’interno dell’enciclopedia La cultura italiana, pubblicata da UTET nel 2009. Nel 2016 ha pubblicato, con Alessandro Avataneo, l’Atlante del vino italiano, edito da Libreria Geografica.




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